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Pre-assessment GDPR - (General Data Protection Regulation)

Guida all’accesso, alla registrazione e alla compilazione del questionario

Versione 2.0 del 27 giugno 2018

Premessa

Il Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati, RGPD (in inglese General Data Protection Regulation, GDPR), in vigore dal 24 maggio 2016 e in applicazione a decorrere dallo scorso 25 maggio 2018, è il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali nonché alla libera circolazione di tali dati.

Il Regolamento è destinato a influenzare significativamente tutti i settori pubblici e privati.

Il GDPR si applica innanzitutto a tutte le organizzazioni istituite nell’Unione Europea, pertanto anche a tutte le Pubbliche Amministrazione italiane.

Inoltre, il regolamento si applica anche a tutte le organizzazioni stabilite fuori dall’Unione Europea ma che offrono beni e servizi a cittadini europei.

Il servizio è da considerarsi come un pre-assessment il cui l’obiettivo è fornire una prima e indicativa analisi dello stato di conformità al GDPR, al solo scopo auto valutativo e senza sostituirsi agli strumenti messi a disposizione dalle autorità competenti.

Modalità di esecuzione

Per l’autovalutazione in merito all’adempimento degli obblighi introdotti dal Regolamento, AGID ha implementato una procedura informatica assistita, il “Questionario di Autovalutazione” (di seguito semplicemente “Questionario”).

Il processo che ogni Amministrazione potrà seguire è il seguente:

  1. L’Amministrazione effettua la registrazione tramite SPID cliccando il pulsante “Compila il questionario”.
  2. Dopo aver selezionato l’Identity Provider di SPID, si aprirà una finestra per inserire il nome utente e password di SPID;
  3. L’Amministrazione accede alla pagina iniziale del link e viene reindirizzata alla pagina iniziale, dove cliccando sul pulsante “Vai al Questionario” oppure alla voce di menu in alto a destra “Questionario” si accede alla pagina di compilazione del servizio di autovalutazione.

Durante la compilazione è possibile entrare/uscire dal questionario;

Nel caso di compilazione parziale o completa del questionario, nella pagina iniziale è presente il menu in alto a destra “Risultati”, accedendo l’Amministrazione vede il risultato del Questionario.

I dati del Questionario potranno essere modificati ed il risultato varierà in base alle modifiche apportate.

Home screen del questionario di autovalutazione GDPR

Fig. 1 Home screen del questionario di autovalutazione GDPR

Home screen da loggati al questionario di autovalutazione GDPR

Fig. 2 Home screen da loggati al questionario di autovalutazione GDPR

Obiettivo del questionario di autovalutazione

Usufruendo del servizio, in circa 50 minuti, la PA sarà in grado di verificare lo stato di avanzamento relativo agli adempimenti previsti dal Regolamento europeo e l’adeguatezza delle misure adottate per garantire la sicurezza informatica.

Il servizio è da considerarsi come un pre-assessment, il cui l’obiettivo è fornire una prima e indicativa analisi dello stato di conformità della singola Amministrazione al GDPR in particolare agli obblighi inerenti alla sicurezza informatica dei dati personali, al solo scopo auto valutativo e senza sostituirsi agli strumenti messi a disposizione dalle Autorità competenti.

Per completare il questionario di autovalutazione sono necessarie competenze nell’ambito della sicurezza informatica e della tutela della privacy, maturate da uno o più dei seguenti ruoli:

  • Titolare del trattamento.
  • Responsabile del trattamento.
  • Responsabile della protezione dei dati.

Compilazione del questionario

Le domande del Questionario sono suddivise in 10 ambiti, che rappresentano le aree principali del GDPR che ogni Pubblica Amministrazione è tenuta ad indirizzare. Di seguito la tabella contenente la descrizione di ciascun ambito e gli articoli GDPR di riferimento:

Tabella 1 Gli ambiti del GDPR.
AMBITO GDPR DESCRIZIONE ARTICOLO DI RIFERIMENTO
Registri delle attività di trattamento Implementazione dei registri delle attività di trattamento contenenti le informazioni relative ai trattamenti quali ad esempio le finalità, le categorie di interessati e di dati trattati. Articolo 30
Modello Organizzativo Privacy Definizione di un modello organizzativo che attribuisca ruoli e responsabilità in ambito privacy a ciascun soggetto, al fine di garantire un adeguato trattamento dei dati. Articolo 24, 26, 28, 37, 38, 39
Informativa e Consenso Analisi delle informative privacy e dei consensi esistenti e aggiornamento con le informazioni obbligatorie e prescrizioni del GDPR. Articolo 7, 13, 14
Flussi transfrontalieri Valutazione della legittimità dei trasferimenti di dati personali presso paesi terzi o organizzazioni internazionali in funzione del livello di sicurezza garantito. Articolo 3, 44, 45, 46, 48, 49
Rapporti con gli interessati Definizione delle modalità operative per l’interazione con gli interessati (accesso, portabilità, rettifica, cancellazione, limitazione, opposizione, notifica, comunicazione data breach). Articolo 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21, 22
Valutazione d’impatto sulla protezione dei per le attività (DPIA)

Valutazione d’impatto sulla protezione dei

di trattamento che possono presentare un rischio elevato per i diritti e le libertà delle persone fisiche interessate.

Articolo 35
Misure tecniche e organizzative Implementazione di misure tecniche e organizzative con l’obiettivo di garantire un livello di sicurezza adeguato al rischio. Articolo 32
Privacy by design Privacy by default Definizione di politiche, linee guida, procedure a supporto di nuovi prodotti e servizi, in fase di progettazione e come impostazione predefinita. Articolo 25
Data Breach Definizione di politiche, procedure e misure di sicurezza per la gestione di eventuali casi di data breach (prevenzione, resilienza, reattività, comunicazioni). Articolo 33, 34
Rapporti con il Garante Valutazione ed impostazione delle interazioni con il Garante, in particolare riguardo ad operazioni di trattamento con rischio elevato (Consultazione Preventiva). Articolo 31, 36
Ambiti del GDPR

Fig. 3 Ambiti del GDPR

Per ogni domanda del questionario di auto-valutazione, l’utente dovrà rispondere fornendo una tra cinque possibili risposte, di seguito descritte:

Tabella 2 Risposte previste per tool GDPR.
RISPOSTA DESCRIZIONE
Non Applicabile Il controllo non è applicabile al perimetro in esame (ad esempio il controllo «monitoraggio delle terze parti» non è applicabile se non si fa ricorso a terze parti nel perimetro oggetto di analisi).
Non so rispondere
Assente Il controllo non è implementato.
Migliorabile Il controllo è implementato parzialmente e non è garantito il soddisfacimento degli obiettivi minimi di sicurezza (utilizzare come riferimento l’elenco dei requisiti riportati nelle informazioni aggiuntive).
Adeguato Il controllo è implementato in maniera adeguata ed è garantito il soddisfacimento degi obiettivi minimi di sicurezza (utilizzare come riferimento l’elenco dei requisiti riportati nelle informazioni aggiuntive).
Completo Il controllo è implementato in maniera completa ed efficace (utilizzare come riferimento l’elenco dei requisiti riportati nelle informazioni aggiuntive).

Cliccando sull’icona «i» di info l’utente potrà visualizzare le informazioni aggiuntive

Visualizza i risultati

Dashboard dei risultati del tool GDPR

Fig. 4 Dashboard dei risultati del tool GDPR

In base alle risposte date nel questionario verrà visualizzata una pagina riassuntiva del cruscotto del servizio di autovalutazione così di seguito strutturata:

  • Una descrizione del risultato;
  • Il risultato per ogni possibile risposta del Grado di Implementazione (Non Applicabile, Non so rispondere, Assente, Migliorabile, Adeguato, Completo);
  • Visualizzazione per ambiti principali del GDPR, del numero dei controlli implementati.

I risultati possibili potranno essere:

  1. Pubblica Amministrazione: Autovalutazione GDPR superata con successo

    Al fine di verificare la conformità al regolamento GDPR è necessario effettuare un’analisi più approfondita per valutare le misure di sicurezza ulteriori che è necessario implementare in funzione del proprio rischio privacy (Strong Authentication, pseudonimizzazione, cifratura at rest, in transit e in process, soluzioni di Data Loss Prevention, etc…). A tal proposito si consiglia una valutazione d’impatto sulla protezione dei dati personali (DPIA) in linea con quanto richiesto all’articolo 35 del GDPR.

  2. Pubblica Amministrazione non conforme al GDPR

    Cliccando sul bottone “Report di Dettaglio” è possibile visualizzare il dettaglio del risultato, con le indicazioni per delle azioni da effettuare.

Azioni di trattamento GDPR

Fig. 5 Azioni di trattamento

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